È arrivato poco fa in Comune Emiliano Fenu, in attesa della proclamazione ufficiale come nuovo sindaco di Nuoro. L’atto formale è però momentaneamente sospeso a causa delle verifiche ancora in corso nella sezione 34, dove si è riscontrata una discrepanza nei conteggi dei voti.

Il presidente della commissione elettorale, Mauro Pusceddu, ha spiegato i dettagli della situazione: «Il presidente di sezione non era presente, quindi è stata riconvocata anche la segreteria. Durante il ricontrollo delle tabelle di scrutinio, ci siamo accorti che non erano stati riportati alcuni voti ai sindaci, per un totale di 22 preferenze. Nello specifico, 16 sono andate a Fenu, 3 a Cucca e 3 a Bidoni». 

Il problema è emerso proprio a causa della mancanza di questi 22 voti. Dopo una nuova analisi, le schede effettivamente mancanti si sono ridotte a 5, e infine a 4, grazie alla correzione di un altro errore relativo al conteggio delle preferenze assegnate ai consiglieri.

«Una stanghetta usata per indicare uno zero – ha spiegato Pusceddu – è stata interpretata male, trasformando un 37 in un 38 nella lista Bidoni». 

Le quattro preferenze mancanti non incidono sul conteggio delle liste, ma soltanto sul dato dei candidati sindaci. Tuttavia, anche se fossero attribuite tutte a un solo candidato, non sarebbero sufficienti a cambiare l’esito della consultazione. Un ulteriore elemento di confusione era rappresentato dal numero totale dei votanti: inizialmente indicato erroneamente in 507, mentre i dati ufficiali – confermati anche dai rilievi sull’affluenza registrati alla chiusura dei seggi – parlano chiaramente di 503 votanti nella sezione 34. «Il dato corretto era 503 – ha chiarito Pusceddu – ma un controllo errato ha portato temporaneamente il numero a 507, sballando i conti». La proclamazione di Emiliano Fenu è quindi attesa a breve, non appena sarà completata la verifica della sezione 34 e ratificato il risultato definitivo.

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