Sarà la studentessa Alessia Dedola del liceo “Galilei” di Macomer a rappresentare la Sardegna alla finale della XII edizione dei Campionati di Italiano il prossimo 20 aprile.

Alessia, che frequenta la seconda F del corso Scienze Umane, dopo aver superato la fase di Istituto e la fase regionale nei mesi scorsi ha guadagnato il primo posto per la categoria Junior (primo biennio) nella fase regionale dei Campionati di Italiano. La studentessa con tenacia e competenza si è confrontata con successo con i migliori studenti provenienti dagli altri istituti superiori isolani.

«Ho accettato di partecipare ai campionati anche per mettermi in gioco, per testare le mie abilità» racconta la studentessa sedicenne di Bolotana che sogna, un domani, di intraprendere la carriera politica. «Ma non ho mai pensato di vincere, pensavo fosse un’impresa complessa. È un grande traguardo che mi ha fatto credere di più in me stessa, mi impegnerò più di prima, puntando alla vittoria».

I Campionati di Italiano sono ormai da diversi anni appuntamento fisso per l’Istituto macomerese e anche questa edizione ha confermato l’ottima preparazione didattica con quattro allievi che si sono posizionati nei primi quindici posti delle classifiche regionali junior e senior.

«Siamo molto soddisfatte del successo di Alessia – affermano le referenti del progetto Marietta Falchi e Anna Rasile – che rappresenta un esempio del desiderio da parte dei giovani di approfondire lo studio e migliorare la padronanza della lingua italiana».

Grande orgoglio per la dirigente scolastica Gavina Cappai, i docenti e gli alunni che «guardano con fiducia alla finale nazionale della competizione».

 «I Campionati di Italiano (ex Olimpiadi) sono una competizione indetta dal MIUR – spiega la dirigente Gavina Cappai – che si propone di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana e valorizzare il merito e le eccellenze. Ogni anno partecipano alle diverse fasi della gara più di 60mila studenti. La competizione si articola in tre fasi (gara di Istituto, semifinale regionale e finale nazionale) durante le quali gli alunni si devono cimentare sui diversi livelli di padronanza della lingua (ortografia, morfologia, sintassi, punteggiatura, lessico, testualità). Per la gara nazionale sono previste prove a risposta aperta che richiedono di riformulare discorsi e testi, produrre sintesi e testi di varie tipologie».


 

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