Trent’anni fa, un gruppo di cacciatori, Mariano Falchi, Antonio Casula, Rosario Fara, Mario Ciancilla e Antonello Osca, hanno dato vita a Macomer ad una importante associazione di volontariato, che è diventata un simbolo nella tutela dei boschi del territorio.

L'altro ieri c'è stata quindi la cerimonia per festeggiare i primi 30 anni di vita dell'associazione “Mariano Falchi”, dove erano presenti i protagonisti, quali i soci fondatori, quelli attuali, oltre alle rappresentanze di altre associazioni provenienti da diverse parti dell'isola.

Durante la cerimonia il presidente Bobore Contini ha fatto il punto della situazione, che ha ripercorso i 30 anni di attività, sempre in prima linea nella tutela, primo fra tutti, del bosco che copre il monte di Sant'Antonio, ma anche quelli del circondario. Consegnata anche una targa ricordo ai familiari del compianto Mariano Falchi, il cui sogno, come dice la figlia, Gina Falchi, era la tutela dell'ambiente.

Il sindaco Riccardo Uda ha reso omaggio con la consegna della cosiddetta "Veneretta", diventata simbolo della cittadina.

Sono una quarantina i soci operativi, tutti volontari, che soprattutto il periodo estivo pattugliano e presidiano l'intero territorio, sempre attivi nella lotta contro gli incendi, bene integrati con la Protezione Civile, con Forestas, il Corpo Forestale, i barracelli e altri gruppi di volontariato. Quest'anno il gruppo ha a disposizione, oltre alla vecchia Panda, un pik-up e due fuoristrada. Tutti mezzi attrezzati.

«Il nostro immenso bosco secolare è sempre sotto tutela, grazie alla vostra preziosa azione di vigilanza e alla vostra capacità organizzativa di presidio - ha detto il sindaco Riccardo Uda, rivolto ai volontari - grazie a voi questo immenso e inestimabile patrimonio è sempre vivo».

Il presidente Bobore Contini ha poi ringraziato tutti i soci operativi, del presente  e del passato, per questa nobile impresa.

Fanno parte del direttivo attuale Bobore Contini, Bruno Boi, Franco Dore, Giampaolo e Sebastiano Puledda, Luca Chiapparino e Marco Campus. In questi 30 anni si sono succeduti cinque presidenti. Il primo Rosario Fara, poi Antonello Osca, Andrea Cossu, Bruno Boi e infine Bobore Contini. 

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