Il Comune di Borore ha avviato diversi interventi per contenere i consumi e fronteggiare il caro bollette. Tra i principali: alcune modifiche all’impianto di illuminazione pubblica, l’installazione di interruttori del tipo “astronomico” per regolare orari di accensione e spegnimento delle lampade. Un terzo delle lampade si spegnerà dalle 00.30 alle 5.30 per riaccendersi per circa un’ora, fino al completo spegnimento alle prime luci del mattino.

«L’obiettivo - spiega il sindaco Tore Ghisu – è ridurre gli elevati costi delle bollette che gravano su famiglie, imprese e Comuni. Molto si è fatto negli anni scorsi inserendo le lampade a led, ma oggi non basta. Per i prossimi anni abbiamo pianificato ulteriori interventi. Continueremo a lavorare per un più efficace ed elevato efficientamento energetico di impianti e strutture pubbliche, sfruttando opportunità e innovazioni legate alle nuove tecnologie, che consentono la riduzione dei consumi e migliorano prestazioni e livello dei servizi pubblici».

Previsti investimenti legati al “conto termico” del GSE, all’installazione di impianti fotovoltaici, all’installazione di accumulatori di energia elettrica, all’utilizzo delle sorgenti luminose a basso consumo, alla trasformazione e sostituzione delle caldaie di scuole e uffici, all’efficientamento dell’impianto di illuminazione pubblica. In fase di studio la costituzione della comunità energetica comunale.

«Il contenimento dei costi – conclude Ghisu - è non solo necessario a mantenere in ordine il bilancio comunale, ma d’obbligo nel rispetto dell’ambiente, riducendo la produzione di CO2, e, più in generale, per raggiungere una migliore qualità della vita anche nei nostri piccoli Comuni».


 


 

© Riproduzione riservata