«Oggi, insieme ai sindaci dei territori colpiti dalla piaga delle cavallette, iniziamo a vedere le azioni di contrasto all’emergenza, messe a punto dall’Agenzia Laore con il supporto degli uomini di Forestas, del Corpo Forestale e delle forze di polizia come indicato dal prefetto di Nuoro».

Così l’assessore regionale all’Agricoltura, Valeria Satta, dopo il sopralluogo, condotto con i primi cittadini dei Comuni coinvolti, alla centrale operativa della task force chiamata a scendere in campo per contrastare l'emergenza cavallette nelle campagne del Centro Sardegna.

In campo ci saranno centotrenta uomini e 24 mezzi, impiegati su una superficie tra i 18 e i 20mila ettari della Sardegna centrale nelle province di Nuoro, Oristano e Sassari.

La visita di Satta e dei sindaci arriva all’indomani del nuovo allarme scattato a Ottana, dove è stata segnalata, a Ottana, la prima schiusa di uova di locuste, una piaga che lo scorso anno ha devastato 60mila ettari e 26 paesi sardi e che dal 2017 ha provocato oltre 100 milioni di euro di danni all’agricoltura regionale. 

Speranze di arginare nuove invasioni sono appunto riposte nella task force. «Si è partiti – spiega l’assessore Satta – da un attento lavoro di studio, in collaborazione con le università, e arrivati ad un piano di azione tangibile, verificabile: tutti i cittadini possono vedere concretamente ciò che la Regione sta facendo per la tutela degli agricoltori, degli allevatori e di tutti i sardi».

«La maggioranza dei sindaci presenti oggi ha accolto favorevolmente l’azione messa in campo dalla Giunta e dal Consiglio regionali, e da Laore con l’aiuto costante del Prefetto di Nuoro. Comprendo – ha concluso l’assessore all’Agricoltura – lo sconforto e la frustrazione di alcuni sindaci, ma invito anche i più reticenti a non cadere nella polemica e ad unirsi all’attuale collaborazione di tutte le forze in campo che, siamo certi, garantirà un esito positivo dell’emergenza».

Alla centrale operativa di Noragugume arriveranno le segnalazioni sugli avvistamenti di cavallette, per le quali è stata creata un'app (Deomarco, di Laore) e messo a disposizione il numero 3334928760 per i messaggi Whatsapp.

(Unioneonline/l.f.)

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