Massimo dei voti a (quasi) tutti i Dg della Regione: premio di risultato al top
Per 53 direttori generali su 64 la Giunta assegna 100 punti su 100 dopo l’ok dell’Oiv: promozione piena, e retribuzione maggiorata assicurata, per i vertici della macchina amministrativa giudicati eccellentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La macchina amministrativa della Regione Sardegna è al top per efficienza. Questo, almeno, ha stabilito l’Organismo indipendente di valutazione che ha dato i voti alle direzioni generali di assessorati, uffici in generale e agenzie: 53 Dg su 64 hanno ricevuto una valutazione di 100 punti su 100 in palio. E quelli che non hanno raggiunto il massimo l’hanno sfiorato: solo uno è al di sotto del 90, quello della Conservatoria delle Coste.
Le tabelle approvate dalla Giunta regionale non sono solo una (ampia, sulla carta) promozione per le attività svolte che garantisce una gratificazione personale. La valutazione è anche finalizzata «all’erogazione della retribuzione di risultato». Più obiettivi vengono centrati, maggiore è l’incentivo economico. E quasi tutti i direttori generali prenderanno l’intero “premio di produttività”.
I giudizi sono espressi in centesimi e si compongono di tre voci. La “valutazione delle performance” può pesare fino a 75 punti. E tutti, tranne due (Unità di progetto contro il dissesto idrogeologico e Politiche sociali), hanno ricevuto il punteggio massimo. Cinque punti per tutti, ma proprio tutti, e di più non si poteva, sul piano della “valutazione delle tempistiche” dell’azione amministrativa. Qualche differenza in più si registra nel settore “valutazione del comportamento organizzativo”. Ed è quella che determina che “solo” 53 su 64 abbiano fatto il pieno di riconoscimento.
L’anno di riferimento è il 2023. L’assessora al Personale Mariaelena Motzo, che ha portato la delibera in Giunta, sottolinea che «la valutazione e la misurazione dei risultati dei dirigenti di vertice del sistema Regione sono svolte da un Organismo unico, indipendente ed esterno, il quale, esprime una propria proposta alla Giunta regionale o al competente organo dei singoli enti, agenzie, aziende e istituti, ai quali compete la valutazione finale e l'attribuzione dei premi di risultato».
(Unioneonline/E.Fr.)