Dopo 25 anni Nathan Never, il celebre personaggio delle storie di casa Bonelli, torna ad essere testimonial della Lila di Cagliari e lo fa con giganteschi manifesti lungo le strade o sulle fiancate dei bus del Ctm, ma anche con cartoline e depliant distribuiti nelle scuole l'1 dicembre, giornata mondiale della lotta all'Aids.

Era il 1996 quando Nathan sostenne la Lila in una grande campagna che invitava all'uso del profilattico per proteggersi dall'infezione da Hiv. Oggi gli slogan creati dalla Lila con la collaborazione di Bepi Vigna, uno dei creatori di Nathan Never insieme agli altri componenti della cosiddetta “banda dei sardi” Michele Medda e Antonio Serra, per la nuova campagna sono estremamente chiari e colpiscono nel segno: "Combattiamo l'Hiv con l'arma più potente: l'informazione", e ancora "U=U, se l'Hiv non è rilevabile, non è trasmissibile. Le persone con Hiv in terapia non trasmettono il virus".

I manifesti sono stati disegnati dal copertinista di Nathan Never, Sergio Zardo, che con il suo tratto plastico e preciso ha sintetizzato i concetti fondamentali della campagna.

Nel corso della presentazione la presidentessa della Lila di Cagliari, Brunella Mocci, ha lanciato l’allarme sull'inadeguatezza dell'attuale sistema di sorveglianza nazionale sull'Hiv/Aids.

"I dati sull'andamento dell'infezione in Italia nel 2020, appena pubblicati dall'Istituto Superiore di Sanità, quest'anno sono particolarmente lacunosi e non credibili - spiega - lo stesso Centro operativo Aids lo ammette più volte nel bollettino, addossandone la responsabilità al Covid. Questo, però, può essere vero solo in parte. Alla base dei nostri dubbi c'è, soprattutto, il fatto che continui a mancare il numero complessivo di test eseguiti, tanto più importante in era Covid, vista la sospensione o la contrazione subita nel 2020 da molti servizi pubblici di screening".

La Lila, dopo un breve periodo di stop causato dalla fase acuta della pandemia, ha ripreso attivamente tutte le sue attività e organizzato questa importante iniziativa. Accanto alle affissioni in tutta la città e sui bus del Ctm è previsto un primo appuntamento venerdì 26 novembre, dalle 15:30 alle 18 nell'aula 7A del corpo aggiunto della Facoltà di Studi Umanistici a Sa Duchessa, dove sarà operativo il servizio di test rapido, anonimo e gratuito, senza prenotazione.

Sabato 27 novembre la Lila parteciperà all'assemblea studentesca dell'Istituto "De Santis - Deledda" di Cagliari.

Infine sabato 4 dicembre, al pomeriggio, un corteo raggiungerà il Bastione Saint Remy per ricordare le vittime dell'Aids. Gli attivisti sfileranno a piedi, in un corteo rallegrato dalla partecipazione del Vespa Club di Cagliari.

(Unioneonline/v.l.)

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