Ha incontrato il consenso dei governatori che ieri hanno preso parte alla Conferenza Stato-Regioni l’iniziativa della Sardegna diretta a rivedere il sistema di suddivisione a zone che qualche giorno fa era stato proposto dall’assessore Mario Nieddu. Ora la richiesta formale arriverà al ministro Speranza dal quale si attende una risposta.

Tra gli argomenti più sentiti, l’abolizione delle tre fasce – rossa, arancione e gialla – e regole uguali per tutte le regioni; e la valutazione di nuovi parametri come, ad esempio, i dati sulla campagna di vaccinazione.

E da lunedì l’Isola spera di tornare in giallo ma per questo bisognerà attendere domani quando si terrà la Cabina di regia.

Nieddu ha ribadito che non è pensabile dare il via alla stagione turistica rimanendo legati agli automatismi in vigore attualmente, in balia quindi di chiusure quasi improvvise. Sulla stessa linea il direttore di Microbiologia e virologia dell’università di Padova, nonché consulente per la Regione della campagna di screening “Sardi e sicuri”, Andrea Crisanti, secondo il quale il sistema delle zone a colori è “infernale”.

(Unioneonline)

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