La donna, rimasta gravemente ustionata, era stata ricoverata qualche ora dopo il fatto nel reparto specializzato dell'ospedale sassarese. Sulle cause del rogo stanno ancora lavorando i carabinieri di Carbonia: l'ipotesi più probabile sembra essere quella di un tragico incidente, forse provocato dallo stesso Piredda mentre maneggiava del liquido infiammabile vicino alla centralina dell'impianto elettrico, che da tempo avrebbe dato problemi. Il corpo privo di vita dell'uomo era stato trovato al piano terra, proprio vicino alla centralina. Determinante, oltre ai rilievi tecnici all'interno dell'abitazione, sarà il racconto dell'unica sopravvissuta: appena le sue condizioni lo permetteranno, Valentina Pitzalis sarà infatti ascoltata dagli inquirenti e potrà ricostruire i momenti che hanno preceduto l'incendio.

A dare l'allarme erano stati, poco dopo la mezzanotte di ieri, i vicini di casa della coppia, allarmati per le urla della giovane donna e per il fumo che fuoriusciva dall'appartamento. Una volta giunti sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco avevano trovato l'operaio morto carbonizzato e la donna in gravissime condizioni al piano superiore.
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