Un video per dire no alle violenze contro le donne in occasione della giornata mondiale in programma lunedì 25 novembre e ribadire che c'è una rete di aiuto per chi dovesse vivere una situazione di grave pericolo.

Ci sono anche le voci degli atleti della Dinamo Sassari, dei calciatori del Cagliari Nicolas Viola e Alessandro Deiola, delle calciatrici della squadra rossoblu  e dei rappresentanti del mondo dello spettacolo come i Tenores Antoni Milia di Orosei, Marta Proietti Orzella, Ornella D’Agostino. Richiamano i nomi di tante vittime di femminicidio. Tragedie che hanno sconvolto la vita di famiglie e di piccole e grandi comunità. Nel video viene anche ricordato che c'è un numero per denunciare le violenze, il 1522, la linea nazionale sempre attiva, e  che è possibile utilizzare un segnale silenzioso d’aiuto: “Solleva la mano, piega il pollice sul palmo e chiudi le dita sopra di esso”.

È un’iniziativa della Regione che ha promosso la campagna di comunicazione e sensibilizzazione “Fermiano la violenza non restiamo indifferenti” dedicata alla prevenzione di qualsiasi forma di violenza, all’ascolto delle vittime e al superamento delle norme sociali discriminatorie per promuovere un’effettiva uguaglianza di genere. "No" a ogni forma di comportamento violento o discriminante sia fisico che psicologico, nella vita privata come in quella professionale.

In Sardegna, nel 2024 le vittime di femminicidio sono sei.  Casi drammaticamente in crescita rispetto al 2023 (due) e al 2022 (tre). In occasione della Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Regione, con la collaborazione delle Acli e di tante altre associazioni, darà vita, lunedì 25 novembre, a eventi pubblici nelle piazze di Cagliari, Quartu, Iglesias, Sassari e Nuoro (nel sito Sardegna Immigrazione tutti gli appuntamenti).

Nel video le voci di chi ha voluto partecipare all'iniziativa di sensibilizzazione e informazione.

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