Il Comune di Tempio esce dalla crisi finanziaria e incassa oltre 80 milioni di euro di finanziamenti pubblici. 

È questo, in estrema sintesi, il bilancio di due anni di mandato del sindaco Gianni Addis, che, insieme ai suoi assessori, ha indicato anche i risultati raggiunti nel 2022. 

«Pandemia e guerra – ha detto Addis – come per tutti, hanno condizionato l’azione del Comune. Siamo riusciti comunque a raggiungere risultati molto significativi, grazie all’impegno della Struttura e alle risorse del PNRR. I risultati sono evidenti. Confermati dalla cifra record dei finanziamenti ottenuti per opere pubbliche che, nell’anno in corso, ammontano a 80,5 milioni di euro. Il Comune è stato destinatario di una serie di risorse importanti grazie anche alla sinergia con l’Assessorato regionale alla Cultura e al Turismo guidato da Andrea Biancareddu». Ancora Addis: «In soli sette anni, anziché trenta come previsto in origine, è stato risolto il problema del disavanzo di bilancio. Dall’esercizio 2022 il Comune di Tempio è ritornato in avanzo e non è più soggetto ai limiti di applicazione delle quote accantonate e vincolate». 

L’assessora ai Servizi sociali, Urbanistica e Rigenerazione urbana Anna Paola Aisoni ha confermato la scelta di un forte investimento nelle politiche di coesione sociale, educative, sanitarie e della famiglia: 215mila euro a sostegno delle capacità genitoriali e della prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini e 715mila euro, a cui si sono aggiunti fondi regionali, per i percorsi di autonomia per persone con disabilità. Il Servizio educativo territoriale e il Servizio assistenza domiciliare verranno potenziati con 1 milione di euro grazie a un finanziamento ottenuto attraverso il PNNR. Per la Rigenerazione urbana Tempio ha ottenuto 20 milioni di euro di finanziamenti.

L’assessora alla Cultura, Pubblica istruzione, Commercio e Artigianato, Monica Liguori, ha indicato una serie di interventi sul piano culturale, tra i quali spiccano il rapporto di collaborazione con la città di Pesaro, capitale della cultura 2024 e il recupero delle tele di Giuseppe Biasi.

Molto lungo l’elenco delle opere finanziate, alcune già ultimate, delle quali si è occupato l’assessore ai Lavori pubblici, Francesco Quargnenti. Tra quelle più importanti, la realizzazione di un ostello della gioventù nell’ex Gauss (5 milioni di euro), la riqualificazione del centro di aggregazione sociale (quasi tre milioni) e l’ultimazione palazzo Villamarina (2 milioni e 300mila euro).

L’assessora al Turismo, Spettacolo e Sport Elizabeth Vargiu ha indicato le azioni per dare a Tempio un’immagine coerente e coordinata, riconoscibile e attraente anche a livello internazionale.

Per l’assessore al Bilancio e al Patrimonio, Paolo Cossu, uno dei temi rilevanti del 2022 è il piano di investimenti nelle energie rinnovabili (eolico, solare e idrogeno verde) che permetterà a Tempio di diventare autonoma energeticamente anche con la nascita delle CER, le comunità energetiche rinnovabili.

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