Storico gemellaggio tra Golfo Aranci e Ventotene
A celebrare il simbolico abbraccio tra le due comunità anche la musica di Ambrogio SparagnaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una data storica per il borgo marinaro di Golfo Aranci e l’Isola pontina di Ventotene che sabato 29 suggelleranno un gemellaggio atteso da tempo. A celebrare il simbolico abbraccio tra le due comunità anche la musica di Ambrogio Sparagna, etnomusicologo, tra i più noti artisti della scena popolare in Europa. Tra il borgo gallurese e l’isola laziale un legame antico. Da Ventotene, agli inizi degli anni trenta del secolo scorso, molte famiglie partirono per cercare fortuna; circa 15 quelle che approdarono nel paese costiero gallurese dove si integrarono con la popolazione locale e ne contribuirono alla crescita.
“La nostra comunità nasce oltre cento anni fa anche grazie all’ arrivo di queste famiglie. Con loro i legami non si sono mai interrotti, neppure con le nuove generazioni – ha ricordato il sindaco di Golfo Aranci , Mario Mulas – ci è parso,dunque, naturale rendere definitivo e solenne questo patto di amicizia e fratellanza”.
Ricco il programma dell’evento: la due giorni parte domani con un laboratorio enogastronomico seguito dai saluti del sindaco di Golfo Aranci e del parroco. Alle 18.30 gli attesi concerti di Is Tentales e Ambrogio Sparagna, in serata lo showcooking “zuppa di pesce”. Sabato mattina il gemellaggio in aula consiliare: durante un consiglio comunale straordinario, aperto a tutti i cittadini, l’amministrazione golforancina accoglierà una qualificata delegazione di Ventotene capeggiata dal sindaco Carmine Caputo e da diversi consiglieri comunali.
Non è esclusa la presenza dell’armatore Vittorio Onorato, molto legato alle isole di Ventotene e Ponza: la cerimonia si concluderà con il lancio di una mongolfiera celebrativa. Nel pomeriggio ancora un laboratorio culinario mentre la serata si concluderà con una suggestiva fiaccolata seguita da una serata musicale con il gruppo folk e l’accademia tradizioni popolari di Tempio e i cori polifonici di Orosei e Gavoi.