È ancora tutta da scrivere la storia dei due ragazzi di Olbia spariti il 25 gennaio e ritrovati dalla Polizia sabato scorso.

Le indagini, ha detto oggi la procuratrice dei minori di Sassari, Luisella Fenu, sono coperte da riserbo, ma è confermato che su numerose circostanze gli investigatori sono ancora al lavoro.

I ragazzi (accusati di rapina e affidati a una comunità) non sono infatti rimasti nascosti per nove giorni dove la Polizia li ha presi in consegna.

I due giovani si sarebbero spostati dalla zona di Berchiddeddu, una frazione di Olbia, a quella della chiesa di Santa Lucia in circostanze tutte da chiarire. E proprio a Berchiddeddu la Polizia, grazie a una serrata attività di indagine, li avrebbe individuati in un primo momento. Qualcuno, dunque, sembra avere aiutato i ragazzi a lasciare la frazione, forse le stesse persone che li hanno portati e nascosti a Berchiddeddu.

Le indagini della pm Laura Bassano potrebbero allargarsi ad altri soggetti. I dirigenti della Polizia di Stato, Raffaele Bracale, Michele Mecca e Luca Nania, non hanno fornito elementi sulle attività in corso.

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