Grande entusiasmo e partecipazione hanno caratterizzato la 39° edizione dell’immancabile Pedalata Ecologica “Teresa Meloni”, organizzata dalla Società Ciclistica Terranova-Fancello Cicli.

Il festoso sciame di famiglie, ragazzi e sportivi su due ruote ha attraversato, per circa due ore, le vie di Olbia fino al Parco Fausto Noce, dove si è tenuta la premiazione e la distribuzione delle targhe ricordo. Come preannunciato oltre 1000 i partecipanti ufficiali e 10.000 euro raccolti, in parte devoluti alla sezione olbiese dell’AIDO (l’associazione italiana per la donazione di organi tessuti e cellule), al suo quarantesimo anno di attività.

Come di consueto premiati tutti i gruppi più numerosi; a cominciare da Aido e Associazione oncologica P. Secchi, la Media “A.Diaz” e l’Istituto Tecnico “Deffenu” per le scuole, Società ciclistica Terranova seguita dall’Olbia Rugby tra i gruppi sportivi, Comune di Olbia, concessionaria “Pincar”e Cipnes tra i gruppi “aziendali”. La Società ciclistica Pattada si aggiudica il Premio come comitiva più nutrita arrivata da fuori città. A Giobbe Uccula (87 anni) il trofeo di partecipante più anziano, al signor Pidinchedda quello di più assiduo con all’attivo ben 35 partecipazioni su 39 edizioni. Le famiglie Derosas-Deagustini hanno poi voluto omaggiare il reparto Oncologia dell’Ospedale di Olbia con una targa in memoria di Simona Derosas; targhe ricordo inoltre per la preziosa collaborazione dei volontari sul percorso a Polizia Locale, Anpana e Ages.

Anche in questa edizione si è registrata la presenza di molti non iscritti, oltre 120, un fenomeno che la società ha stigmatizzato in quanto non versando la quota di iscrizione si sottrae una fetta al contributo che la Pedalata raccoglie per le associazioni di volontariato. Fra tutti gli iscritti ufficiali l’estrazione di 4 biciclette e 10 premi homewear.  

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