Chiedono di modificare il Regolamento per le manomissioni delle pavimentazioni dei piani viabili, «al fine evitare, in futuro, interventi sulle strade senza nessun coordinamento da parte dell'ente». Con una mozione, i consiglieri comunali del Partito Democratico intervengono sullo stato delle strade di Olbia e, dopo le numerose segnalazioni ricevute dai cittadini, fanno il punto sulla condizione «di degrado e di dissesto delle vie a causa dei frequenti, ripetuti e capillari tagli del manto stradale effettuati per la posa dei sottoservizi idrici, fognari, gas e fibra ottica».

Nella mozione, gli esponenti Dem scrivono che «tra il 2022 e il 2023, l'intera città è stata interessata da ripetuti tagli delle strade per la posa della fibra ottica da parte di diverse società, senza nessuna accordo tra le stesse, con la conseguenza che, a breve distanza di tempo, nelle vie interessate da nuovi asfalti sono stati effettuati dei nuovi tagli e, inoltre, i ripristini non sono stati eseguiti a regola d'arte». Oltre ai disagi creati alla popolazione a causa della chiusura di intere strade per lunghi periodi, aggiungono i consiglieri, «la mancanza di regole certe e condivise vanifica gli interventi del Comune e le ingenti risorse pubbliche spese per la fruibilità delle strade cittadine».

Chiedendo di portare la questione all'attenzione del Consiglio comunale, aprendo una discussione in Aula, i consiglieri di opposizione danno una stoccata al sindaco, Settimo Nizzi: «Il caso era stato oggetto di dichiarazioni pubbliche del primo cittadino, il quale, come sempre, spostava il focus del problema, scaricando la responsabilità sulle imprese, senza affrontare completamente la materia per una corretta gestione e soluzione».

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