La recente sentenza del Tar Sardegna, rigettando un ricorso, conferma la scelta a suo tempo fatta dall'Amministrazione Manna che aveva individuato, tra i siti ove poter contrarre matrimonio o unione civile, la spiaggia della piazzetta della rinomata località turistica di Porto Rafael. Oltre ai locali municipali, a Palau matrimoni e unioni si possono celebrare in spiaggia (Porto Rafael, Porto Pollo, la Sciumara o Porto Mannu), nella sala conferenze di Palazzo Fresi e nella suggestiva ex fortezza del XIX secolo di Monte Altura.  

Ma quali sono le tariffe? Mille euro per sposarsi o unirsi civilmente nella spiaggia della Piazzetta di Porto Rafael; stessa cifra, 1000 euro, per convolare a nozze civili o unirsi civilmente nel lato est della spiaggia di Porto Pollo o in quella di Porto Mannu o alla Sciumara.  

Si paga meno, 800 euro, se il fatidico “sì” viene pronunciato un po’ più lontano dal mare, come ad esempio nella fortezza di Monte Altura. Ancora meno, 500 euro, se la cerimonia si svolge nella Sala Consiliare di Piazza Popoli d’Europa o in quella di Palazzo Fresi mentre “appena” 250 euro si devono versare se la “contrazione” avviene presso gli Uffici Demografici ed Elettorali. Questo tuttavia nel caso in cui la cerimonia si debba celebrare di sabato o domenica (o prefestivi e festivi) mentre c’è un leggero sconto per i giorni feriali. 

Le tariffe approvate lo scorso anno dalla Giunta Comunale riguardano coloro che giungono dal resto della Sardegna, d’Italia o dal mondo. Per i palaesi invece è gratis nei giorni feriali e si paga la modica cifra di 50 euro se la cerimonia si svolge di sabato o domenica (o prefestivo e festivo).

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