La Maddalena: ultimi preparativi per "Vite e Vite, incontri con i vignaioli", la fiera della vitivinicoltura naturale
In primo piano il cibo: protagonisti le materie prime locali e i vini per scoprire il territorioPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Sono attesi già da domani, alcuni dei partecipanti alla III edizione di Vite e Vite, incontri con i vignaioli, che inizierà a La Maddalena sabato prossimo e si protrarrà fino a lunedì. Appuntamento che apre il sesto anno di Giugno Slow, organizzata sino all’8 giugno da Slow Food Gallura Aps. «Sono 150 le referenze annunciate con lo slogan “Cento vini da scoprire in un arcipelago paradisiaco” nel primo e unico evento nel nord Sardegna – scrivono gli organizzatori - dedicato alle produzioni vitivinicole artigianali e sostenibili. Oltre 20 i vitigni sardi, accanto a quelli nazionali ed esteri, e più di 30 le cantine sarde, nazionali ed estere presenti negli ex Magazzini Ilva di via Fabio Filzi». In primo piano il cibo, «con pregiate materie prime locali, e il vino per scoprire territori e vignaioli. Poi due masterclass e i tour con i sommelier in italiano e inglese tra i banchi di assaggio, i concerti di memoria e identità con il premiato musicista Matteo Leone, le escursioni naturalistiche, le uscite in barca all’alba con i pescatori per conoscere il loro lavoro e quelle per osservare i delfini, un laboratorio che mette il vino al microscopio e un convegno con accademici ed esperti”.
Sono soddisfatte, per la partecipazione in crescita costante, l’ideatrice e organizzatrice di Vite e vite, la consulente di wine export Paola Placido, e la responsabile di Giugno Slow Simona Gay, entrambe della Condotta Slow Food Gallura. “L’ampia adesione alle edizioni precedenti prova che è possibile coniugare intrattenimento e leggerezza con le necessarie riflessioni sulla sostenibilità e la tutela dell’ambiente", afferma Paola Placido. "L’interesse verso la vitivinicoltura naturale non solo attrae visitatori da tutta la Sardegna, ma varca i confini isolani e nazionali trasformando La Maddalena in una meta ideale per conoscere e degustare vini di pregio dalla forte identità territoriale”. Ringrazia l’Amministrazione comunale per il sostegno e la collaborazione di queste edizioni, Simona Gay, che sottolinea: “Vite e vite non è solo degustazione, ma un viaggio nei valori che ci guidano: sostenibilità, tutela della biodiversità e qualità artigianale. Ogni vino racconta una storia, ogni produttore porta con sé un pezzo di territorio che trova spazio e voce in questo evento. Anno dopo anno il lavoro fatto insieme al Comune dà un contributo alla crescita di tutta Giugno Slow e alla sua capacità di generare valore per il territorio e per le comunità che lo abitano”.