«Attenzione a quello che viene appeso ai muri perché si rischia di fare una pessima figura».

Lo ha detto questa mattina, durante i lavori del Consiglio comunale, il consigliere di minoranza a La Maddalena Giovanni Manconi.

Rivolgendosi alla maggioranza del sindaco Fabio Lai, si riferiva all’installazione in corso dei nuovi numeri civici che, unitamente alle targhe dei nomi delle vie, finalmente rinnoveranno la segnaletica della toponomastica cittadina, un intervento atteso da diversi anni. 

Ed effettivamente qualche rilievo ci sarebbe da fare: ad esempio sul modo, non impeccabile, col quale sia stata apposta, sopra la preesistente, la targhetta del numero civico del municipio, al quale è stato assegnato il numero civico 1.

Per non parlare di via Amendola, centralissima e di grande collegamento veicolare e pedonale, dove il nome di colui al quale è intestata, Giovanni Amendola (Filosofo-scrittore, 1882-1926), nelle targhette dei numeri civici recentemente apposti risulta essere via Amendola sì, ma Giorgio. Ossia il figlio, partigiano ed ex politico. 

© Riproduzione riservata