Sono ormai oltre 7 mesi che il montascale che conduce all’Aula consiliare di La Maddalena è inutilizzabile; una criticità che si ripresenta non solo ogniqualvolta venga convocato il Consiglio comunale ma anche in occasione di conferenze, convegni e incontri vari. Senza considerare che tale guasto preclude la possibilità, a persone con disabilità motoria, di accedere agli uffici del sindaco, del suo staff, degli assessori e ad altri uffici, e al Percorso Museale in municipio allestito.

Il problema lo ha ricordato qualche giorno fa il segretario della locale sezione del PD, Antonello Naseddu, in occasione del Consiglio comunale dell’8 marzo scorso, il quale ha chiesto all’Amministrazione comunale «quali azioni siano state intraprese, da settembre ad oggi, per riparare o sostituire il montascale non funzionante», ritenendo «essenziale, viste anche le norme nazionali, che venga garantita la fruizione dei luoghi pubblici da parte di tutti i cittadini». Con Determina Registro Generale n. 1488 del 30 ottobre 2023, ha risposto il sindaco Fabio Lai, «è stato affidato idoneo incarico a ditta specializzata per la fornitura e posa in opera del nuovo servo scala». Ad oggi però, 11 marzo, nessun intervento è stato ancora effettuato.

È necessario ricordare, prosegue il sindaco, «che il municipio è una struttura del 1906, per tali ragioni vincolata, situazione che generalmente comporta dilatazione di tempi per quasi tutti gli interventi e che, a causa della particolare architettura, è necessario che alcune parti strutturali debbano esser fatte su misura».  Il sindaco Lai ricorda comunque i vari interventi di abbattimento delle barriere nelle strade e nei marciapiedi per una spesa di oltre 350.000 euro, la realizzazione di parcheggi dedicati nei pressi delle spiagge, aumentato quelli nel centro storico e, a testimonianza dell’attenzione della sua amministrazione, la recente inaugurazione del «primo parco giochi inclusivo della nostra Città», sebbene ora chiuso per riparazioni.

Una serie di interventi dunque che sono valsi il riconoscimento al Comune della Bandiera Lilla. «Siamo stati il primo comune in Sardegna ad istallare la Sea Track per aiutare le persone con disabilità a vivere meglio il mare», ricorda ancora Fabio Lai, che rammenta poi la delibera di giunta n. 102/2021, con la quale «abbiamo aderito al R.A.RE (Registro Rampe Raccordate) attraverso la quale la nostra Amministrazione obbliga, nel campo dei lavori pubblici, ogni impresa appaltatrice di raccordare tutte le rampe e gli scivoli pedonali del tratto interessato dai lavori».

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