«Questa cerimonia non è un punto d'arrivo, è un punto di partenza. Ci dovrà proiettare verso un traguardo più ambizioso, che è quello di raggiungere il centenario, verso il quale è tracciata la nostra rotta, che si intreccia in maniera indissolubile con la città di La Maddalena». Parole pronunciate questa mattina da Francesco Maffiola, comandante della Scuola Sottufficiali e comandante del Presidio militare, in occasione della cerimonia per i 75 anni dall'istituzione nell'isola dell'istituto formativo della Marina.

La location è stata la pubblica Piazza Comando, dove il comandante Maffiola ha voluto celebrare la ricorrenza «con la gente che tra la gente di questa comunità». Erano presenti il sindaco, Fabio Lai, che ha preso la parola, il comandante delle Scuole della Marina Militare, Antonio Natale, quello di Marina Ovest, Enrico Pacioni, altre autorità civili, militari e religiose, associazioni combattentistiche e d'arma, cittadini e due delegazioni studentesche, dell'Istituto Alberghiero di Arzachena e dell'Istituto San Vincenzo di La Maddalena.

La scuola fu aperta dunque nel 1949; attualmente sono circa 200 i militari del quadro permanente (tra ufficiali e sottufficiali) che vi prestano servizio e circa 80 i civili, tra insegnanti, impiegati e operai. La scuola viene frequentata da oltre un migliaio di allievi l'anno, e provvede alla formazione etica, militare e tecnico-professionale di nocchieri, nostromi, tecnici di macchina, nocchieri di porto/Guardia costiera.

La parata odierna ha visto la presenza della Fanfara dell'Accademia Navale di Livorno alla testa delle compagnie che marciavano, Fanfara che ieri ha tenuto un concerto. Sempre ieri si è svolto, nel teatro Primo Longobardo, un convegno sul passato e sul presente della Scuola Sottufficiali.

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