Calangianus si prepara alla festa patronale di Santa Giusta
Messe, processioni e il concerto dei NomadiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ci saranno i “Nomadi”, con i loro brani più noti, conosciuti da tutti, a caratterizzare, dal punto di vista musicale la Festa patronale di Calangianus. Festa che la comunità parrocchiale, insieme al nuovo parroco, don Andrea Domanski, alla sua prima “patronale”, unitamente alla comunità civile, si apprestano a festeggiare, nella memoria liturgica di Giusta, la santa sarda, martire, vissuta nel villaggio di Othoca (oggi Santa Giusta, in provincia di Oristano) nell’alto Campidano, al tempo dell'imperatore Adriano (117-138 d.C.). E si preannuncia una festa particolarmente ricca, i prossimi martedì 13 e mercoledì 14 maggio, con una Messa solenne, mercoledì, alle 10:30, animata dal coro polifonico Santa Giusta ed una successiva processione accompagnata da una confraternita (di Santa Croce) da una banda musicale, la Michele Columbano e da 2 gruppi Folk, “Lu Rizzatu” di Calangianus e “l’Ampuriesu” di Valledoria. Il giorno precedente di martedì, da ricordare alle 17:30, il tradizionale raduno delle bandiere nella chiesa di Santa Maria degli Angeli che partenza processione per la chiesa parrocchiale accompagnati dalla banda Michele Columbano di Calangianus. Dopo i vespri la Messa vespertina col coro polifonico Santa Giusta. Non mancherà di certo la buona musica, con il concerto, come detto, del sempreverde complesso dei “Nomadi”, martedì 13 maggio alle 22, in Via Roma. Il giorno della festa invece il 14, nel pomeriggio ci saranno diversi giochi per i bambini, dell’intrattenimento musicale in compagnia di gruppi locali e alle 21:45 lo spettacolo pirotecnico. La festa patronale è organizzata dalla Parrocchia e dal Comitato Classe 1975 con contributo del Comune e della Proloco.