Finora c’era stato soltanto un annuncio, importante, ma ancora senza rilevanza giuridico-amministrativa; venerdì scorso invece la Giunta comunale ha espresso con regolare deliberazione la volontà di ospitare nel territorio di Arzachena la 6° edizione del Summit annuale del G20 delle spiagge italiane, incontro che riunisce i rappresentanti dei Comuni appartenenti alla rete G20s, con almeno un milione di presenze turistiche annue, e le delegazioni dei comuni balneari italiani con almeno 500.000 presenze.

Nella medesima deliberazione è stato dato mandato al Dirigente del Settore n° 5 per l’individuazione di operatori che diano supporto tecnico e gestionale al Comune per quanto concerne l’organizzazione del Summit G20s Arzachena 2023 e per tutti gli eventi e le attività ad esso connessi, «il cui obiettivo consiste nello sviluppare delle strategie volte ad una gestione responsabile e intelligente delle spiagge italiane, sia in termini ambientali, che in termini economici e sociali».  

A fine gennaio erano giunte ad Arzachena le responsabili dell’organizzazione e del coordinamento scientifico, Adriana Miotto e Giorgia Teolato, avevano incontrato la vicesindaca Cristina Usai e l’assessora al Turismo Claudia Giagoni per definire nei dettagli l’agenda dei prossimi 3,4 e 5 maggio. Lo scorso 2 febbraio, a Roma, si era tenuto il 2° Focus delle Città Balneari italiane, volto alla definizione delle norme per il riconoscimento dello “Status di Città Balneare”: un insieme di regole che lo Stato riassumerà in un disegno legislativo e che modificheranno i comportamenti amministrativi dei Comuni del balneare italiano. Incontro al quale aveva preso parte la ministra del Turismo Daniela Santanché, che peraltro la vicesindaca Usai aveva invitato a partecipare ad Arzachena proprio al summit annuale del G20.

© Riproduzione riservata