Emergenza rifiuti a Santa Teresa Gallura, il deputato Giagoni (Lega Salvini): «Sembra che sia un dispetto»
L’ordinanza della sindaca Nadia Marta non ha sortito gli effetti speratiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non sembra migliorata la situazione della spazzatura a Santa Teresa Gallura, almeno stando alle foto postate sui social e alle dichiarazioni del parlamentare della Lega Salvini, Dario Giagoni. E sembra che, almeno per il momento, non ci siano gli auspicati positivi effetti dell’ordinanza della sindaca Nadia Marta, che ha ristretto il momento di conferimento della spazzatura, domestica e commerciale, ad una sola mezz’ora e di mattino presto, dalle 7:00 alle 7:30.
«Se tu entri a gamba tesa, quello lo fa a dispetto», commenta Giagoni, ipotizzando almeno da parte di qualche cittadino una reazione non collaborativa e anzi contraria all’imposizione sindacale; rimproverando, all’amministrazione comunale ed alla sindaca in particolare, di aver preso in pratica troppo di petto la questione, senza un’adeguata, preventiva, informazione, comunicazione e sensibilizzazione. E porta l’esempio di quanto, afferma, sta succedendo all’ecoisola creata al porto, «con presenza consistente di spazzatura, di più tipi anche in buste nere, stendini, ferri da stiro e quant’altro; sembra proprio che qualcuno lo stia facendo dispetto, nonostante una telecamera».
Il parlamentare della Lega ritiene essere, la soluzione migliore, quella di assegnare un custode che controlli anche come viene differenziata la spazzatura.
Si potrebbero impiegare in questo servizio «le guardie giurate o le guardie ecologiche, attingendo dai fondi consistenti nell'imposta di soggiorno».