Osservazioni, domande, richieste di chiarimenti e critiche hanno caratterizzato in vivace incontro con i tecnici di ieri, 26 settembre, avente per oggetto il PUC (adottato a maggioranza il 9 agosto scorso), organizzato nell’aula consiliare dall’Amministrazione comunale di Arzachena, presente con tutti i suoi esponenti, sindaco Ragnedda e assessore all’Urbanistica Malu compresi, assieme al dirigente e a molti dipendenti dell’Ufficio Tecnico.

Un incontro di oltre due ore e mezza, molto partecipato.

Non sono mancate risposte, spiegazioni, chiarimenti da parte dei tecnici, Paolo Falqui e Sergio Dunale, e della stessa parte politica.

Oggetto degli interventi - con critiche e osservazioni - sono state in particolare le zone agricole, artigianali, le zone C ed F; e poi il discorso della infrastrutture in relazione a viabilità, parcheggi, sistema idrico-fognario, aree per rinnovabili.

Al termine del lungo faccia a faccia c’è stato chi ha mantenuto dubbi e perplessità, chi ha avuto spiegazioni, chi è rimasto soddisfatto e chi critico. 

«Quelle manifestate in aula io le chiamo osservazioni e non critiche», afferma l’assessore all’Urbanistica Alessandro Malu. «Siamo cinquant’anni o poco meno, che non ci dotiamo di una programmazione urbanistica. Eravamo consapevoli che alcune scelte avrebbero potuto portare delle critiche, che noi “accettiamo” purché siano per un miglioramento. non le accettiamo se strumentali. Accogliamo quel che è migliorabile, se lo è, e questa fase, che è quella delle osservazioni, serve per questo. Osservazioni che per noi sono momento di dialogo, discussione con i tecnici, con la comunità, affinché si possa integrare e migliore, questo piano».

E alla richiesta delle opposizioni, peraltro formalizzata per iscritto alla segretaria generale del Comune, di ritirare il Piano, in autotutela, Malu risponde: «Assolutamente no. Il miglioramento deve passare attraverso le osservazioni, le deduzioni e le controdeduzioni. Come Amministrazione rivendichiamo questo Piano, che può essere sicuramente migliorato ma è impensabile che ci possa essere un annullamento da parte nostra».

© Riproduzione riservata