Togliere l’obbligo di indossare la mascherina sugli aerei – disposizione che nell’Unione europea entrerà in vigore lunedì – è una libertà che non piace a molti. Perché fa pensare a un abbassamento della guardia verso il coronavirus che, invece, è ancora molto presente e resta un’emergenza.

Fanno riflettere i numeri ad esempio per quanto riguarda la Sardegna. Nelle ultime 24 ore ci sono stati altri 7 morti e 1.272 nuovi positivi, ma cala la pressione sugli ospedali. Il fatto che le vittime siano ancora in aumento sarebbe un fatto legato esclusivamente a un normale andamento statistico secondo Ferdinando Coghe, direttore sanitario dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari-Monserrato e del Laboratorio di analisi, considerando anche il fatto che si tratti di persone di una certa età, che presentavano altre patologie e che erano state immunizzate contro il Covid-19 solo in parte. Mentre per quanto riguarda la diminuzione del numero dei pazienti ricoverati la spiegazione va ricercata nel fatto che con la variante Alfa e Delta la positività rimaneva mediamente due mesi, con Omicron circa 25-30 giorni. Gran peso hanno ovviamente i vaccini, che consentono una protezione dall’infezione ed evitano conseguenze gravi.

Il monito resta quello di continuare a usare precauzioni e quindi le mascherine.

(Unioneonline)

Tutti i dettagli su L’Unione Sarda oggi in edicola

© Riproduzione riservata