Mancava ormai poco al momento del raccolto, ma a tagliare le quattro piante di canapa indiane alte due metri scoperte in un terreno vicino al cimitero di Gonnoscodina sono stati i Carabinieri della stazione di Mogoro. Il disoccupato di 36 anni del paese, che le aveva piantate e le innaffiava ogni notte e si preparava a raccogliere il frutto del suo lavoro, si è preso invece una denuncia a piede libero per coltivazione di piante atte alla produzione di stupefacenti. I militari lo hanno sorpreso in flagrante qualche notte fa proprio, mentre innaffiava le piante proibite con l'acqua contenuta in alcune bottiglie che si era portate appresso dentro uno zaino. A casa sua poi hanno trovato anche altri semi di marijuana e una dose di stupefacente.
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