Chirurgia oncologica, l’Isola arranca: tempi lunghi per gli interventi
Ospedali sardi quasi sempre in coda nella classifica nazionale: a Cagliari l’operazione al seno effettuata entro i termini solo nel 9% dei casiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La Sardegna registra performance molto negative in tema di interventi chirurgici oncologici. Le operazioni per tumore alla mammella, al polmone, al colon retto e alla prostata effettuati entro 30 giorni dalla data di prenotazione, sono un indicatore che garantisce il rispetto dei tempi di attesa secondo il Piano nazionale di governo delle liste di attesa, e dagli ultimi dati pubblicati da Agenas, l’Isola si piazza quasi sempre in coda alla classifica degli ospedali italiani.
Per quanto riguarda il tumore alla mammella, il Businco (Brotzu) è ultimo, con appena il 9% degli interventi eseguito entro i termini corretti; all’Aou di Sassari la percentuale è poco più alta (12%), e in quella di Cagliari del 19%. I centri di cura migliori sono l’Aou pisana con il 99,9% del rispetto dei tempi, l’Aou di Padova (99%), il San Carlo di Potenza (98%), il Cannizzaro di Catania e (97,9%) e l’Aou di Verona (97,6%).
Per il tumore del colon, l’Aou di Sassari è al 77,9% degli interventi eseguiti entro il mese, l’Aou di Cagliari al 52,3%. Sul tumore al polmone, Sassari è all’8%. Alla prostata, Sassari è al 4,3%, il Brotzu al 14,3%.