Capoterra, vaga nel centro ubriacoe semina il terrore armato di fiocina
Caos in un bar e in una pizzeria di Capoterra, poi l'ubriaco finisce in cella. L'uomo, che ha 55 anni, è accusato di aver aggredito anche i carabinieri
Ubriaco e armato di fiocina ha seminato il terrore a Capoterra. Dapprima ha importunato i clienti e minacciato i proprietari di un bar, una pizzeria e una tabaccheria. Poi si è scagliato contro i carabinieri giunti con tre pattuglie dopo la segnalazione dei cittadini allarmati e ha danneggiato anche una delle loro auto.
Tutto è avvenuto attorno alle 19,30 in via Cagliari, a pochi passi dal Municipio. Protagonista dell'episodio un pescatore di Capoterra, Ettore Porcu, 55 anni, seguito dai servizi sociali, noto nella cittadina per i suoi problemi legati all'alcol e balzato alle cronache lo scorso settembre: aveva subito da parte di una banda di balordi un pestaggio con tentata impiccagione ed era stato trovato mezzo morto in un canneto a Giorgino con una corda attorno al collo. Un raid punitivo che aveva portato ad un arresto.
Stavolta per i fatti di venerdì sera é finito in manette con l'accusa di resistenza, oltraggio, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.
NEL BAR La serata per Ettore Porcu è cominciata in via Cagliari al Bar “La Tazza D'Oro”. Qui ha preteso da bere gratis. Ma il proprietario è riuscito a mandarlo via. Poi si è spostato alla pizzeria al taglio e da asporto, “Treffe”, agitando la fiocina davanti agli occhi del proprietario e dei clienti, tra cui due ragazze terrorizzate. Da qui sempre armato, ha raggiunto la tabaccheria sempre in via Cagliari, dove ha preteso che gli venissero regalati alcuni pacchetti di sigarette.
Ma a quel punto più d'uno aveva avvisato i carabinieri della stazione di Capoterra, che sono giunti in tempo per disarmarlo e bloccarlo. Gli è stata sottratta l'arma e l'uomo è stato ammanettato e portato in caserma. Ma prima si è scagliato contro i militari, colpendoli con calci e pugni e danneggiando anche l'auto di servizio. Oltre ad aver rivolto loro frasi ingiuriose e minacciose.
LE BOTTE Al maresciallo capo pattuglia, visitato dal medico di turno presso il punto guardia medica di Capoterra, sono state riscontrate contusioni e abrasioni varie giudicare guaribili con quattro giorni di cure, mentre il suo collega ha riportato lesioni e la prognosi è di tre giorni.
Ettore Porcu è stato arrestato, trattenuto presso la camera di sicurezza della Stazione dei carabinieri di Villanova a Cagliari, in attesa del rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l'arresto e applicato la misura cautelare dell'obbligo di dimora, rinviando il dibattimento al prossimo 8 giugno.
Ettore Porcu aveva qualche precedente penale ed era un sorvegliato speciale, con il divieto di lasciare la sua abitazione nelle ore serali e notturne. A Capoterra è conosciuto come uno sbandato, che spesso sotto gli effetti dell'alcol si lascia andare a qualche parola di troppo e a provocazioni.
MARIAGRAZIA MARILOTTI