Aveva urgente bisogno di denaro. I soldi, quelli che aveva in tasca, li aveva spesi in diversi bar e locali di Pula giocando con le slot machine. Per questo ha trascorso parte del pomeriggio a chiedere un prestito ai conoscenti che incontrava per strada. Forse per continuare a giocare. Alla fine ha deciso. D'impulso si è infilato in una parafarmacia del paese, in via Nora, e con un piccolo coltello a serramanico puntato alla gola ha minacciato la titolare. «Riempi questo», le ha imposto mostrandole il sacchetto degli spiccioli raccolto nel cassetto. Poi ha infilato le mani nella cassa portando 356 euro ed è uscito. Non prima di costringere la farmacista a restare immobile su una sedia e disattivare il cellulare. Lo hanno arrestato poco più tardi i carabinieri di Pula e Santa Margherita che hanno operato in stretto contatto con il Comando di Cagliari.
© Riproduzione riservata