«Prosegue il nostro cammino per un'opera strategica che vogliamo fortemente, per il Cagliari e tutta la Sardegna». 

Non poteva mancare, è arrivata la nota del Cagliari calcio dopo l’approvazione da parte della Regione della delibera che dà l’ok all’accordo di programma con in pancia i 50 milioni di euro destinati al Comune per la realizzazione del nuovo stadio intitolato a Gigi Riva (al cui nome, per un accordo del club, si affiancherà anche quello di Unipol). 

Dal club rossoblù aggiungono: «Dialogo con le istituzioni, progettualità, raziocinio e ambizione, queste le nostre linee guida. Da sempre. Avanti compatti». 

Il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, ha già firmato la delibera da portare in Consiglio comunale per rendere operativo l’accordo con la Regione. L’atto dovrebbe approdare nell’aula di Palazzo Bacaredda già martedì prossimo, nella prima seduta utile. Il passo successivo è un decreto del governatore Christian Solinas, e solo in quel momento i soldi saranno davvero  a disposizione nel bilancio del Comune. 

Quindi si parte con i lavori (che il Cagliari vuole realizzare con Costim), con un investimento da 157,4 milioni di euro? No. A novembre è arrivato il primo ok della conferenza di servizi: tutti gli enti interessati dalla procedura hanno dato il via libera. 

In Regione, all’assessorato all’Ambiente, è in corso la procedura di Paur (provvedimento autorizzatorio unico regionale), con gli uffici impegnati sulle carte depositate dalla società. Un iter nel settore ambientale, appunto. L’esito è atteso entro la fine dell’anno.  Sarà poi necessaria una nuova conferenza di servizi, alla quale seguirà il bando per l’affidamento dei lavori. Trascorsi i termini, e dopo l’aggiudicazione, si inizierà con la demolizione del Sant’Elia: il cantiere per il nuovo Unipol-Gigi Riva durerà circa 25 mesi. 

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