Tre ventenni di Cagliari sono finiti in carcere con l’accusa di aver messo a segno – nel capoluogo e nell’hinterland - quattro scippi ai danni di anziani, una rapina aggravata e una tentata estorsione. 

In questi giorni le indagini – iniziate a settembre e condotte dalla Polizia di Stato – hanno avuto una svolta, con gli inquirenti che hanno fatto scattare i fermi, provvedimenti accelerati anche dal timore che i tre potessero tornare in azione, per procurarsi ulteriore denaro in vista della feste natalizie. 

Spiega la Questura in una nota: «Gli investigatori della Sezione reati contro il patrimonio della Squadra Mobile, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cagliari, hanno avviato alcune intercettazioni telefoniche, che hanno permesso di far luce sulla tecnica con cui i reati venivano commessi. I tre uscivano all’imbrunire a bordo di una moto rubata, indossando caschi integrali, perlustravano le vie dello shopping, individuavano la vittima e quindi colpivano».

«La vittima – prosegueono gli investigatori – era sempre una donna anziana. Alcune delle donne scippate sono cadute a terra e hanno riportato delle lesioni fortunatamente non gravi, considerata anche l’età. Dopo ogni scippo utilizzavano i bancomat o le carte di credito delle vittime per fare acquisti, prima che le carte venissero bloccate dalle banche».

I tre dovranno anche rispondere di una tentata estorsione: sempre a settembre, dopo aver rubato una moto di grossa cilindrata, hanno infatti chiesto mille euro al proprietario per restituirgliela. Quest’ultimo, però, ha reagito, aggredendo uno del gruppo e mettendoli in fuga.

«L’ultimo fatto grave – prosegue la Questura – risale a sabato 17 dicembre, quando a Pirri è stata rapinata una donna di 87 anni, alla quale, mentre rientrava a casa, è stata sottratta la borsetta, che conteneva 60 euro, il bancomat e alcuni documenti. La donna è caduta e ha sbattuto la testa sul marciapiede, senza riportare gravi ferite. La stessa sera due degli indagati hanno fatto uno scippo a Quartu portando via a un’anziana la borsetta con 250 euro e la carta di credito».

Nel corso delle perquisizioni effettuate dagli agenti, sono stati ritrovati alcuni oggetti preziosi sottratti negli scippi e i caschi integrali utilizzati per compierli.

Uno dei tre giovani, inoltre, ha tentato di disfarsi di 43 dosi di cocaina, eroina e hashish lanciandole dal balcone. Per questo il giovane è stato arrestato in flagranza.

Gli inquirenti hanno recuperato la moto usata per gli scippi: era parcheggiata in una strada del quartiere Sant’Elia di Cagliari ed è risultata rubata.

Dalle indagini sono emersi inoltre indizi in merito ad un episodio risalente allo scorso novembre, quando un giovane è stato picchiato con una mazza da baseball, riportando gravi lesioni alle gambe. Il motivo del “pestaggio” consisterebbe nel vendicare un insulto ricevuto qualche giorno prima. La vittima era rimasta ricoverata alcuni giorni in ospedale con una prognosi iniziale di 30 giorni.

Il gip, nel corso dell'udienza di convalida, non ravvisando il requisito del pericolo di fuga degli indagati, non ha convalidato i fermi ma, considerati i gravi elementi di prova raccolti dalle indagini, ha disposto la custodia cautelare in carcere.

(Unioneonline/l.f.)

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