Pasquetta in zona rossa: tutti in bici e a passeggio VIDEO
Poche le sanzioni elevate dalle forze dell'ordineControlli serrati con posti di blocco a Cagliari e così quasi tutti si spostano in bici o a piedi. Pasquetta in zona rossa, vietate le scampagnate, dunque ci si accontenta di un'uscita per prendere una boccata d'aria.
Qualche sanzione, per spostamenti senza motivo o per il mancato uso della mascherina, alla fine c'è stata.
Al Poetto non ci sono soltanto i pochi abitanti della zona. In tanti raggiungono il lungomare in bicicletta ma qualcuno arriva anche in auto, sfidando un controllo. Certamente con i tanti spazi a disposizioni non ci sono assembramenti.
"Il giorno di Pasqua, complice anche il tempo non bello, le persone in giro erano pochissime. Oggi c'è più movimento. Le regole, con gli spostamenti consentiti per andare a trovare un parente o un amico, mi sembra che siano state rispettate. Comunque gli agenti della Polizia locale verificheranno le autocertificazioni ritirate durante i controlli", spiega l'assessore comunale alla sicurezza, Carlo Tack. I posti di blocco non mancano. Le pattuglie della Municipale presidiano il Poetto, davanti a Marina Piccola. Gli agenti della Polizia di Stato di mattina sono in viale Trieste mentre gli uomini della Polizia locale della Città metropolitana verificano gli accessi al parco di Monte Claro. Controlli anche dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, con le auto in giro per la città.
Poche le sanzioni tra Pasqua e Pasquetta: una decina in attesa dei dati ufficiali e complessivi. C'è chi si è spostato verso la costa senza motivo, chi non aveva con sé la mascherina e chi ha festeggiato la Pasqua con un brindisi in un bar della città (sei sanzioni e locale chiuso per cinque giorni). Nei controlli, fanno sapere i rappresentanti delle forze dell'ordine, prevale il buon senso. Dunque grande attenzione per evitare assembramenti o per sanzionare chi il verbale se lo va proprio a cercare. Le tante famiglie in giro con passeggino, gli anziani e eventuali runners improvvisati possono stare tranquilli.
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