Manifestazioni "no vax” e “no green pass” consentite, ma non nelle piazze e nelle zone in cui si registra la maggior concentrazione di gente. È quanto è stato deciso questa mattina nel corso del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato in videoconferenza dal prefetto di Cagliari, Gianfranco Tomao, per affrontare la questione relativa alle manifestazioni dopo la direttiva emanata dal ministro dell'Interno Luciana Lamorgese.

Alla riunione, oltre ai rappresentanti della forze dell'ordine, ha preso parte anche il sindaco metropolitano Paolo Truzzu.

"Abbiamo esaminato la situazione tenendo conto che le manifestazioni già avvenute si sono svolte in maniera ordinata e pacifica - spiega il prefetto Tomao - Si è così deciso di consentire l'iniziativa annunciata per sabato prossimo in piazza Garibaldi in forma statica".

Per il prossimo futuro precisa: "Abbiamo condiviso di evitare lo svolgimento di manifestazioni nelle zone centrali della città interessate da una rilevante presenza di persone, dove ci sono tanti negozi e una grande concentrazione di gente. Ogni settimana andremo ad esaminare la situazione per decidere di autorizzare le iniziative che verranno preannunciate tenendo conto proprio di queste esigenze".

"Si vuole garantire da un lato il diritto a manifestare e dall'altro quello dei cittadini, salvaguardando anche gli interessi degli esercenti - chiarisce il prefetto - Ogni settimana esamineremo il da farsi. Informerò il Governo centrale delle manifestazioni e delle motivazioni in modo che possa avere un quadro completo della situazione". 

(Unioneonline/v.l.)

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