Scendono in piazza gli studenti sardi di Eureka con un sit-in in piazza Garibaldi in programma per lunedì a partire dalle 9.30.

Alla base della manifestazione indetta dalla “Rete degli Studenti Medi” le ultime decisioni del ministro Bianchi relative alle modalità con le quali si svolgerà l’esame di maturità.

"L'aggiunta degli scritti all'interno dell'esame di Stato – le parole di Asia Piras, la coordinatrice di Eureka, riportate in una nota - è la prova evidente che siamo nelle mani di una classe dirigente che non ascolta l* student* e non l* tutela." "Con questo decreto – prosegue - lo Stato non riconosce le gravi deficienze dell'istituzione scolastica, dovute a tre anni di pandemia”.

“Da anni – spiegano ancora i ragazzi - la struttura dell'esame di Stato continua a cambiare, il che non fa altro che aggiungere maggiore instabilità nelle vite dell* student* al termine del loro percorso scolastico. Chiediamo che si tenga conto delle difficoltà avute dall* student* durante la pandemia e che si riesca a stabilire un esame di Stato consono alla qualità della vita esperita negli ultimi anni".

Eureka, che raccoglie studenti delle superiori di ogni indirizzo, è nata a Cagliari nel 2012.

(Unioneonline/s.s.)

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