Uno degli operatori socio sanitari va agli arresti domiciliari, per la collega invece arriva la sospensione dall'esercizio del pubblico servizio.

È quanto disposto ieri dal Tribunale nei confronti di due delle quindici persone sotto indagine per le presunte violenze fisiche e verbali cui, secondo le accuse, erano stati sottoposti diversi pazienti del centro Aias di Decimomannu.
© Riproduzione riservata