Domenica si è svolta a Cagliari la seconda edizione di “Parole e sguardi”, lo screening ortottico e logopedico gratuito promosso dalle Commissioni d'Albo degli Ortottisti e dei Logopedisti dell'Ordine TSRM-PSTRP di Cagliari e Oristano. Un appuntamento dedicato alla prevenzione visiva e allo sviluppo del linguaggio nei bambini, che anche quest’anno ha registrato un’ampia partecipazione da parte delle famiglie.

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A seguire i piccoli partecipanti è stato un team composto da otto professioniste iscritte all’Albo, che hanno lavorato in stretta sinergia integrando competenze ortottiche e logopediche. Un approccio interdisciplinare che ha permesso di offrire una valutazione completa e accurata, fondamentale per individuare precocemente eventuali difficoltà.

«La valutazione ortottica ci permette di identificare condizioni che potrebbero interferire con il corretto sviluppo dell’apparato visivo. Intercettare tempestivamente eventuali anomalie significa poterle trattare con percorsi riabilitativi mirati ed efficaci», ha spiegato la dott.ssa Elena Corda, Presidente della Commissione d’Albo degli Ortottisti.

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A sottolineare l’importanza dell’intervento precoce anche sul fronte del linguaggio è intervenuta la dott.ssa Veronica Marrocu, Presidente della Commissione d’Albo dei Logopedisti: «La valutazione logopedica è fondamentale per riconoscere sin dalle prime fasi della crescita eventuali difficoltà comunicative, linguistiche e di apprendimento. Un intervento precoce consente di supportare al meglio lo sviluppo del bambino e di prevenire l’insorgere di problematiche più complesse».

Nel corso della giornata sono stati individuati strabismi, disturbi del linguaggio e diversi deficit visivi. Le professioniste hanno accolto i bambini con grande competenza, ma anche con un approccio ludico e rassicurante: giochi, piccoli gadget e palloncini hanno contribuito a creare un clima sereno, facilitando la partecipazione anche dei più timidi.

L’iniziativa ha messo nuovamente in evidenza il valore delle valutazioni interdisciplinari: lavorare in equipe consente infatti di ottenere risultati più efficaci sia in ottica preventiva sia in ambito riabilitativo. Come ricordano le organizzatrici, l’infanzia merita l’attenzione di figure sanitarie qualificate e coordinate, capaci di individuare precocemente eventuali difficoltà e accompagnare ogni bambino verso uno sviluppo armonico e un apprendimento sereno.

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