Meno di un mese fa erano a Cagliari, le Frecce Tricolori. Il 19 agosto, di sabato, hanno effettuato il sorvolo del Poetto per prendere confidenza con il teatro dello show fissato per l’indomani, domenica, quando le fumata verde-bianco-rossa ha colorato il cielo davanti agli occhi di decine di migliaia di spettatori distribuiti sulla spiaggia.

Uno spettacolo, quello del capoluogo sardo, organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il centenario dell’Aeronautica militare. Esattamente come quello che sarebbe dovuto andare in scena oggi a Vercelli. Ma subito  dopo il decollo da Caselle per Vercelli,  l’aereo del solista della pattuglia acrobatica ha perso quota andando a schiantarsi sulla pista. Il velivolo è esploso dopo che il pilota è riuscito a eiettarsi.

Una bimba di 5 anni è morta, travolta dalle fiamme: stando a quanto si apprende, era su un’auto che è stata investita dal fuoco. Ustionati i genitori e il fratellino. 

Anche per evitare simili tragedie il Poetto, anche se tra le polemiche, era stato dichiarato off-limits durante l’esercitazione e l’esibizione della Frecce:  le autorità di pubblica sicurezza avevano preteso l’interdizione alle auto di un’ampia fascia di strade e la spiaggia era raggiungibile solo a piedi. In più, durante lo show, era stato imposto il divieto di balneazione in un ampio specchio di mare. 

A Cagliari era andato tutto bene. Oggi il dramma a Torino.  

(Unioneonline/E.Fr.) 

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