Covid, a Cagliari scuole chiuse o aperte? Truzzu: “Screening di massa, gratuito e volontario”
Lungo post del primo cittadino sulle misure per affrontare il ritorno in classe dopo le vacanze
Quali sono le intenzioni dell’amministrazione comunale di Cagliari rispetto alla ripresa delle lezioni a scuola, alla luce del nuovo balzo dei contagi Covid, trainati dalla variante Omicron? Chiudere o non chiudere?
A rispondere alla domande è stato lo stesso sindaco Paolo Truzzu, con un lungo post su Facebook, dove si legge: “Rispetto all’anno scorso nello stesso periodo abbiamo minori contagi, meno positivi e un numero di persone in terapia intensiva infinitamente inferiore. Un anno fa la campagna vaccinale non era ancora iniziata. Oggi i risultati sono incontrovertibili”.
“Come ho già detto in altre occasioni – prosegue il primo cittadino - sono contrario alla chiusura delle scuole. Non è giusto privare i nostri ragazzi di momenti fondamentali per la loro vita.
La mia proposta per garantire la ripresa con minori rischi possibili è che la Regione metta in sicurezza il sistema scolastico attivando uno screening di massa, gratuito e su base volontaria, per tutti gli studenti che dovranno ritornare a scuola dopo le vacanze natalizie, utilizzando i tamponi a disposizione del servizio sanitario pubblico”.
“Sono dunque d’accordo – continua Truzzu – con quanto sostenuto dal Coordinamento dei Presidenti dei consiglio di circolo e di Istituto proprio in queste ore: screening per tutti gli studenti e riapertura il 10 gennaio.
Ovviamente, l’Amministrazione è totalmente a disposizione per affiancare Regione e istituzioni sanitarie nel lavoro organizzativo, utilizzando i giorni a disposizione fino alla fine della settimana”. conclude il sindaco.
(Unioneonline/l.f.)