Lo sciopero dei tassisti manda in tilt Cagliari e il suo traffico. Via Roma bloccata dalle auto bianche, nessun servizio in aeroporto e centinaia di turisti che sono rimasti a piedi.

Il corteo si è mosso dall’aeroporto sino al Consiglio regionale, in attesa di un confronto con le istituzioni. E un blocco del traffico causato dalla marea bianca ha paralizzato il centro città per l’intera mattinata.

Alla base della mobilitazione le liberalizzazioni del governo e lo spauracchio Uber che incombe sulla categoria. Nel mirino c’è l'articolo 10 del ddl concorrenza, i tassisti chiedono che venga stralciato per evitare una “liberalizzazione selvaggia” del settore.

Liberalizzazione che secondo il delegato del Sud Sardegna Giovanni Frongia andrebbe a discapito degli stessi utenti: “Chiunque domani potrà andare a chiedere una licenza taxi e tu utente che sali in macchina non sai se l’auto è revisionata e se il tassista ha la professionalità per poter esercitare questo lavoro”.

Inoltre, aggiungono i tassisti, non esisterebbero più obblighi di servizio come determinate fasce notturne e anche i costi dovrebbero essere rivisti, spiega Giovanni Bosso di Federtaxi: “Con la liberalizzazione non potremmo più garantire e sostenere economicamente le tariffe agevolate”.

(Unioneonline/L)

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