Cagliari, tentato omicidio in via Sassari: esasperazione e rabbia tra commercianti e residenti
Nella notte l’ennesimo episodio di violenza. Il titolare di un locale: «Uno di loro si è rifugiato qui, tra i tavoli, l’altro voleva continuare a picchiarlo». La proprietaria dello Zodiaco: «Scene uguali tutte le sere»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Hanno una chat dove si scambiano opinioni e raccontano le loro disavventure e preoccupazioni. Sono commercianti residenti del quartiere cagliaritano di Stampace. Nell'area di piazza del Carmine la tensione è palpabile.
Il gruppo si chiama Proviamo a salvare via Sasseri e Piazza del Carmine. Una trentina di iscritti che ogni giorno tirano le somme. Ieri notte a due passi da un negozio etnico è stato ferito un giovane straniero con il collo affilato di una bottiglia. Una rissa tra due gruppi di nazionalità gambiana e nordafricana. Il ragazzo è stato immediatamente soccorso e trasferito in ospedale. Pochi minuti prima si era rifugiato in un locale tra tavoli apparecchiati e clienti terrorizzati. L'aggressore è stato arrestato poco dopo per cui l'accusa di tentato omicidio.
«Era una colluttazione, uno di questi è entrato dentro e l'altro voleva entrare dentro per continuare a picchiarlo», racconta Alberto Armeni, titolare del locale, «l'abbiamo mandato via e poi hanno continuato».
«Noi siamo tutte donne e ci viene difficile a volte andare a prendere la macchina, ci accompagniamo», aggiunge Laura Sechi, titolare di un ristorante. Sconsolata Iole Zedda, proprietaria dello Zodiaco: «Ormai siamo abituati, tutte le sere c'è una rissa, tutte le sere c'è un inseguimento: tutte le sere dobbiamo combattere con questa situazione».
Brutta cartolina per un gruppo di ragazze messinesi nell'isola per festeggiare un addio al nubilato: «Avevamo la macchina parcheggiata proprio qui di fronte e appunto è successo che due ragazzi si sono presi a botte. Purtroppo la macchina, tra l'altro a noleggio, è stata coinvolta in questa rissa».