Tutti insieme per chiedere trasporti pubblici dignitosi in modo che nessuno rimanga più a terra o che non si debba viaggiare stipati in piedi in condizioni pessime.

Così gli studenti di alcuni istituti superiori del Medio Campidano, a partire dai liceali del “Marconi-Lussu” di San Gavino Monreale e degli studenti del liceo classico linguistico “Piga” di Villacidro, si sono ritrovati questa mattina nella zona del porto di Cagliari pronti a recarsi sotto il palazzo della Regione in via Roma per protestare con forza contro un sistema di trasporti inefficiente. In particolare sul banco degli imputati c’è l’Arst che, nel Medio Campidano, non è riuscita a soddisfare le richieste degli studenti che spesso non riescono rientrare a casa col mezzo pubblico.

"Abbiamo deciso di scendere in piazza – spiega Alessandro Loi del liceo di San Gavino e componente della consulta provinciale degli studenti - per rivendicare un nostro diritto ad un servizio garantito, sottolineo il fatto che sia un servizio pagato dalle nostre famiglie e il diritto di poter viaggiare in sicurezza”.

Protesta anche Riccardo Pinna del liceo "Marconi-Lussu”: “Noi studenti siamo stanchi di dover lottare ogni giorno per poter prendere l’autobus. Molti di noi si trovano costretti ad entrare più tardi dell’orario di ingresso e a tornare a casa nel pomeriggio inoltrato. Noi ragazzi paghiamo ogni mese l’abbonamento per un servizio che non ci viene garantito costantemente”.

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