La novità è rappresentata dagli strumenti, i fessurimetri, che i tecnici hanno utilizzato nelle ultime 24 ore e che consentono di misurare e monitorare gli eventuali spostamenti di terreno e palazzi.

In via Dettori, a Cagliari, dove circa una ottantina di persone è stata allontanata dalle proprie abitazioni dopo che sabato scorso è stato dichiarato il rischio crollo di diverse palazzine, i tecnici del Comune, i vigili del fuoco e la Protezione civile lavorano senza sosta per individuare le cause e mettere in sicurezza l'area. 

«Sono state disposte ulteriori indagini - non invasive - per comprendere meglio quali siano le condizioni degli immobili e del sottosuolo», si legge in una nota del Comune a margine di una riunione straordinaria convocata in Prefettura per studiare soluzioni e strategie per danni e crepe sugli edifici alla Marina. 

«Saranno necessari 3 o 4 giorni di osservazioni che consentiranno anche di comprendere come effettuare gli interventi di messa in sicurezza», scrive ancora il Comune in una nota.

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