Nella parte alta le coltellate, con un giovane di Portoscuso colpito da almeno un fendente alla pancia (QUI LA NOTIZIA). Giù gli atti vandalici, con un’edicola distrutta. 

Non sono stati festeggiamenti sereni quelli andati in scena nella notte di Capodanno in piazza Yenne, a Cagliari. Il titolare della rivendita di giornali superstite, ai piedi della statua di Carlo Felice, questa mattina ha trovato l’insegna divelta e i vetri sfondati da qualche incivile che nella notte non ha trovato niente di meglio da fare che distruggere un’attività commerciale.  

«La scelta di spostare il concerto di Capodanno in uno spazio poco centrale non penso abbia giovato nell’organizzare la sicurezza in città», sostiene Francesco Spanu, rappresentante degli edicolanti attraverso la Fenagi. 

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata