Assemini, blitz della Capitaneria: sigilli al laboratorio abusivo delle oloturie
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Operazione della Guardia costiera questa mattina all'alba tra Assemini e Decimomannu.
In un vecchio capannone era stato allestito un laboratorio abusivo per la trasformazione delle oloturie, più conosciuti come cetrioli di mare, richiestissimi dal mercato alimentare orientale.
Nei guai è finito un cinese ma anche un pescatore che gli forniva la materia prima.
Il blitz, voluto dal direttore marittimo Giuseppe Minotauro e coordinato dal luogotenente Francesco Tescione, è scattato prima delle sette a Cagliari, dove sono state controllate in banchina le manovre di scarico delle oloturie fino alla loro consegna nell'azienda di Assemini.
Cinquemila gli esemplari sequestrati, riportati in mare, perché ancora vivi, su ordine del magistrato Giangiacomo Pilia, mentre sono circa 150 le confezioni (ognuna da mezzo chilo o un chilo) di cetrioli già trattati e pronti per essere immessi sul mercato.