Se Alcoa manterrà la sua decisione, depositando la richiesta di Cig, ci saranno comunque altri 25 giorni di tempo per rendere operativi i provvedimenti. Ed è un crescendo di tensione tra gli operai che presidiano i cancelli dello stabilimento di Portovesme (Carbonia Iglesias), impedendo l'uscita delle merci. E' un coro di no alla cassa integrazione e un pressing insistente per salvare gli impianti: se muore l'Alcoa - dicono all'unisono lavoratori, sindacati e istituzioni - muore un'intero territorio e si smantella un pezzo fondamentale dell'industria isolana. Oggi è in programma una nuova assemblea in fabbrica, aperta ai parlamentari e alle forze politiche di entrambi gli schieramenti, tutti con il fiato sospeso, aspettando notizie sulla Cig. Giornata cruciale anche per le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil: si riuniranno in mattinata a Cagliari per decidere la data dello sciopero generale contro la crisi e per lo sviluppo che fermerà per un giorno l'intera Sardegna
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