Settimo San Pietro, al via le visite al museo degli abiti antichi
Domani sarà possibile ammirare i costumi originali del posto datati Ottocento-inizio NovecentoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Una occasione da non perdere.
Domani a Settimo San Pietro apre il museo "Casa Lugas-Uda" con i costumi originali del posto datati Ottocento-inizio Novecento.
Un patrimonio di straordinario valore che potrà essere ammirato da vicino.
L'appuntamento è per domani nel piccolo ma straordinario museo di via Verdi.
La proposta è dei responsabili del museo Fabrizio e Simonetta Ligas, con il patrocinio del Comune e in collaborazione con l'Associazione nazionale piccoli musei.
Previste visite guidate dalle 9,30 alle 12 e dalle ore 16 alle ore 19.
Il museo Ligas-Uda fa parte della Associazione Nazionale Piccoli Musei, ed è l'unico museo etnografico della Sardegna che custodisce una collezione di abiti originali di un'unica comunità, che costituiscono un'organica collezione etnografica di eccezionale interesse per la loro completezza e la loro coerenza cronologica, e sono rappresentativi dei vari ruoli e stati sociali ricoperti dalle donne sarde tra Ottocento e Novecento.
Fabrizio e Simonetta Ligas, e lo staff del gruppo folk Nuraghe, liberi ricercatori ed esperti della tradizione indumentaria settimese, faranno da ciceroni tra la collezione di abiti maschili e femminili di Settimo San Pietro, originali della metà del 1800 e inizio 1900.
Tutti abiti dichiarati di eccezionale interesse storico culturale dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e per le province di Oristano e Sud Sardegna.
Con decreto n.19 dello scorso anno, sono stati sottoposti a tutela
Questa manifestazione è inserita nel calendario di eventi dell'Associazione Nazionale Piccoli Musei, con 400 piccoli musei nel territorio nazionale, di cui diciassette in Sardegna: oltre alle visite guidate prevede che tutti i piccoli musei Italiani accolgano i visitatori facendo loro un dono o accogliendoli in modo da lasciare loro un ottimo ricordo di questa giornata.
Domani i visitatori saranno accolti con un bicchiere della famosa Malvasia di Settimo e dei dolci tipici.