Sanluri ricorda "Sa Battalla" del 1409: appuntamenti sino a domenica
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Oggi è una data importante per Sanluri, ma anche per tutta la Sardegna. Una data storica da ricordare.
All'alba del 30 giugno 1409 l'esercito aragonese guidato da Martino Il giovane attaccò quello sardo guidato da Guglielmo di Narbona. Uno scontro campale alla periferia di Sanluri nel luogo che ancora oggi viene chiamato "Su bruncu e Sa battalla".
L'esercito sardo fu trucidato nella località denominata S'Occidroxiu (il mattatoio). Così finì il sogno d'indipendenza dei sardi del tempo.
Sa Battalla del 30 giugno 1409 è un importante momento di storia sarda e italiana a lungo dimenticata che invece rappresenta un momento di riflessione e di dibattito sul medioevo sardo.
Quest'anno ricorre il seicentottesimo anniversario dello scontro a S'Occidroxiu. A Sanluri sono già in corso le manifestazioni di un ricco cartellone organizzato da Pro loco, Comune e tante associazioni. Domenica pomeriggio l'evento clou alle 18 con l'undicesima edizione della rievocazione de Sa Battalla dove figuranti, cavalli e cavalieri in abiti d'epoca, con le cotte di maglia di ferro e archi e frecce incendiarie riproporranno gli scontri del lontano 30 giugno 1409.
Una suggestiva scenografia a tutto campo, dove il palco saranno le campagne luogo della battaglia campale. Poi l'assalto al castello.
Stamani a Su Bruncu de sa Battalla la messa celebrata dall'arcivescovo di Cagliari Monsignor Arrigo Miglio.
Alle 18 nel castello giudicale consiglio comunale solenne e poi un convegno sulla battaglia di Sanluri. Alle 21,30 in piazza castello "Sa Bella de Seddori", rappresentazione teatrale in lingua sarda a cura di Compagnia "Su Spassiu" di Sanluri.
Domani alle 17,30 al castello tavola rotonda "Sa battalla 1409. Il Medioevo tra storia, memoria e simboli", alle 18,30 "Sa Battalledda, la battaglia di Sanluri vista dai bambini" con gli alunni della scuola primaria dell'istituto comprensivo di Sanluri, alle 19,30 corteo in costume medioevale, poi attorno al castello "Il Borgo Medievale": locande, botteghe medievali, esibizioni di musici, cantori, maestri d'arme.