Educare al digitale: a Quartucciu un seminario per rompere la solitudine educativa delle famiglie
Appuntamento sabato 1 febbraio alla biblioteca Francesca Sanna SulisPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
L’identità virtuale è ormai un’estensione di quella reale. Social, app, contenuti digitali: i preadolescenti navigano tra stimoli continui, ma spesso senza strumenti adeguati per gestirli. E i genitori? Molti si sentono soli, impreparati ad affrontare le sfide di un mondo che cambia alla velocità di un clic. Da questa consapevolezza nasce il seminario “Educare al digitale”, in programma sabato primo febbraio alle 17:30 nella biblioteca comunale Francesca Sanna Sulis.
L’incontro, promosso dall’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione con la direzione artistica del giornalista Maurizio Melis, vedrà protagonista Luca Pisano, psicologo, psicoterapeuta e direttore scientifico dell’Osservatorio Cybercrima Sardegna. Gli intermezzi musicali saranno, invece, della Maestra Eleonora Steri. Un’occasione per insegnanti, genitori ed educatori di comprendere meglio l’universo digitale dei più giovani e acquisire strumenti concreti per accompagnarli con consapevolezza.
I temi affrontati riguardano la gestione dell’identità virtuale, le principali app usate dai preadolescenti, la valutazione dei rischi, fino alla responsabilità civile e penale dei genitori. Perché l’educazione al digitale non può essere lasciata al caso. «Oggi ci si nutre di immagini e video, ma si è perso il contatto con la realtà – spiega l’assessora Elisabetta Contini –. I giovani hanno bisogno di incontri umani, di adulti testimoni e guide, capaci di dare regole ed esempio».
L’evento è realizzato in collaborazione con l’associazione Enti Locali per lo Spettacolo, la Pro Loco e l’associazione Arka Eventi Culturali.