Un milione di fumatori in più a causa della pandemia

27 maggio 2022 alle 12:06

A dieci anni di distanza dalla pubblicazione del best seller "101 motivi per non fumare" gli autori e i membri del Board scientifico del Mohre, l'Osservatorio Mediterraneo per la Riduzione del Danno in medicina fanno il punto sulla diffusione del tabagismo, sulle nuove scoperte legate ai danni provocati dal fumo e sull efficacia di strumenti alternativi alle sigarette per aiutare i fumatori a smettere.

Durante la pandemia il numero dei fumatori è aumentato di circa un milione, toccando quota 11 milioni con 70mila morti l anno. Ma il problema non è solo l aumento dei casi come spiega il Dottor Fabio Beatrice, Direttore del board di clinici dell Osservatorio Mohre: "Mi auguro che quest'anno le cose siano un po migliorate, però in realtà quello che conta è che non si vede né una strategia decisa sui prezzi, né una strategia decisa sui rispetti del divieto, né una strategia di sanità pubblica sul fronte di stimolare le aziende sanitarie locali alla prevenzione".

In Italia ci sono i centri antifumo in cui vengono applicate linee guida basate su supporto psicologico e farmacologico, il problema è che sono pochi i fumatori che decidono di farsi aiutare, circa 8-10mila l anno, e solo il 35%-40% riesce a smettere. Una soluzione potrebbe essere la sigaretta elettronica, anche se il dibattito sui rischi e benefici è ancora aperto.

(Unioneonline/L)