Turismo, Debellini (TH): settore strategico ma è sottovalutato

09 ottobre 2025 alle 18:00
Rimini, 9 ott. (askanews) - Il turismo è un settore strategico per l'Italia che vale oltre il 13-14% del PIL e coinvolge 12 milioni di persone, ma la sua frammentarietà ha impedito a politici e comunicatori di comprenderne il peso reale nell'economia nazionale. Lo ha detto il presidente di TH Group, Graziano Debellini, presentando la nuova identità del gruppo al Ttg di Rimini."La frammentarietà del turismo è stata quella che non ha permesso ai politici o ai giornalisti di rendersi conto che questo è un settore fondamentale, è una delle gambe dell'economia", ha spiegato Debellini. "Oggi ha un'incidenza sul Pil, se guardiamo tutto l'indotto, superiore al 13-14%. E' una realtà che coinvolge oltre 12 milioni. Il mese di agosto ci sono 17 milioni di clienti in Italia. Questa cosa qui uno non la pensa, va a vedere i difetti e gli angoli del sottoscala ancora da correggere, ma non si accorge che soprattutto dopo il Covid il turismo non è più soltanto l'idea della vacanza, è una medicina rispetto allo stress e alle difficoltà di questa epoca piena di contraddizioni, di guerre". Debellini ha sottolineato la necessità di investimenti per sostenere le imprese del settore: "Ci vogliono gli investitori perché gli alberghi bisogna tirarli su, quando ci sono bisogna ristrutturarli e bisogna anche saper fare sistema, bisogna innovare tutta la digitalizzazione. Questo è un paese che ha 7.000 km di coste e 1.000 di montagna".